A cosa è dovuto il cedimento del seno?
Il seno giovanile va incontro nel tempo ad un naturale rilassamento. La ptosi può essere accentuata o causata da vari fattori:
- Costituzione: scarsa elasticità del rivestimento cutaneo e lassità dei legamenti di sospensione. Un maggiore volume e peso della massa ghiandolare facilita il cedimento.
- Gravidanze e Allattamento: l'ingrossamento della ghiandola sottopone la pelle ad una distensione talvolta eccessiva con comparsa di smagliature e cedimento. Dopo il parto la pelle può restare in eccesso rispetto alla massa ghiandolare che invece si riduce.
- Sbalzi di Peso Corporeo: possono ridurre la capacità elastica della pelle e al tempo stesso far calare il volume adiposo ghiandolare del seno
COSA RICHIEDE LA SOSPENSIONE DEL SENO?
Intervento di Mastopessi
La correzione del seno attraverso la mastopessi prevede generalmente una anestesia generale e può lasciare delle cicatrici nei primi mesi abbastanza visibili. La mastopessi con tecnica verticale permette oggi di evitare il taglio nel solco sottomammario ed è la più usata. In alcuni casi si può limitare l'incisione al solo tessuto cutaneo che circonda l'areola ed il capezzolo: la mastopessi periareolare consente un lieve sollevamento e quindi non è indicata nelle mammelle molto scese. Il risollevamento del seno è stabile e si mantiene nel tempo grazie all'utilizzo di una particolare metodica che consente di agganciare alla fascia muscolare pettorale il tessuto ghiandolare: in pratica si creano due "bretelle" dermiche che possiamo definire come un reggiseno naturale. Qualora questa tecnica non sia utilizzata la discesa dei tessuti potrebbe nel tempo ripresentarsi.
Nei casi in cui i seni oltre che scesi siano svuotati, dopo l'allattamento o un forte dimagrimento, contemporaneamente al sollevamento delle mammelle può essere aumentato anche il loro volume. La mastopessi può avvenire grazie al riposizionamento del tessuto ghiandolare della stessa paziente o, qualora i seni siano troppo piccoli, all'introduzione di una protesi.
Decorso postoperatorio
La mastopessi avviene normalmente in day-surgery ma qualora la paziente abiti lontano dalla clinica è preferibile restare ricoverati una notte. L'intervento di mastopessi comporta solo qualche fastidio perchè i tessuti sono sempre infiltrati con anestetico locale a lunga durata che consente un risveglio indolore. Passati i primi due-tre giorni la paziente può riprendere la sua vita normale ovviamente stando attenta d evitare movimenti bruschi e sforzi con gli arti superiori. Non occorre togliere le suture poiché viene utilizzato materiale riassorbibile e non ci sono punti esterni. Un reggiseno contenitivo andrà indossato per almeno 20 giorni. Vari controlli nel tempo saranno necessari per seguire l'evoluzione dei processi cicatriziali. Può essere indicato effettuare un ciclo di endermologie.
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